domenica 15 maggio 2011

Sounds Good...

Oggi dopo una mattinata di riposo io e Artadji abbiamo fatto un giro al porto per trovare una barca per la nostra prossima settimana di osservazioni. Effettuando la ricerca itinerante ogni settimana bisogna trovare il mezzo ed il luogo per dormire. ma la prossima settimana sono fortunato dato che la zona di indagine e' vicino alla capitale, quindi dormiro' al centro ricerche almeno per questa settimana, mentre la prossima si sale verso nord.

Appena arriviamo ci accoglie un fortissimo odore di pesce e cominciamo a parlare con i pescatori ma non sembrano molto intenzionati a noleggiarci la loro barca. Ho come un presentimento, sento oggi non combineremo nulla di buono. intuisco subito che sono io il problema; i pescatori appena vedono un muzungu pensano che sia ricco e quindi sparano immediatamente delle cifre altissime, e come se cio' non bastasse cominciano a fare cartello, in modo tale che il prezzo sia sempre lo stesso.Dopo una mezz'ora di estenuanti trattative siamo quasi riusciti ad arrivare alla meta' del prezzo iniziale che e' comunque troppo elevato rispetto a quanto pagato nelle settimane precedenti. Facciamo un'ultima offerta e poi ce ne andiamo lasciando che la notti porti consiglio.

Confesso che sono un pochino arabbiato perche' non siamo riusciti a concludere niente perdendo solo tempo, ma poi riflettendoci mi rendo conto che non e' colpa loro, non sono degli avidi, anche se comunque e' chiaro che cercano di sfruttare al meglio l'occasione. Loro si basano sul pesce che normalmente prendono e che vendono e quindi tolte le spese devono arrivargli in tasca almeno quei soldi. Il loro primo pensiero e' non rimetterci e poi riuscire ad avere il margine di guadagno piu' elevato possibile con uno sforzo minimo rispetto ad una giornata di pesca che con i loro mezzi deve essere veramente dura. Per non trovarci in difficolta' optiamo per una visita sulla costa ad un altro villaggio per il giorno successivo, magari con maggiore fortuna.

Postilla della sera. Dopo settimane di pesce stasera mi sono preso una bella bistecca (di manzo ovviamente) alla brace con patate fritte. Ma il pezzo forte a cui non ho saputo resistere e' stata la bevanda che ho visto dentro al frigo: birra. Voi direte "bella forza"; errore perche' il ristorante ha non comunissima birra in lattina, ma una vera a propria birra Heineken in bottiglia. Appena arriva il cameriere mi porge l'apribottiglie (credo che i musulmani osservanti non possano nemmeno rischiare di essere toccati dagli alcolici) e lo sfrigolio dell'anidride carbonica che esce da sotto il tappo metallico mi provoca un brivido lungo la schiena. Osservo il cielo mentre la sollevo e dedico un brindisi a tutti voi, vicini e lontani, che seguite le mie avventure su questo blog. Batto sul tavolo e poi bevo rigorosamente a canna un bel sorso. E' ghiacciata, temperatura perfetta con la calura equatoriale e quando la appoggio sul tavolo non posso fare a meno di pensare "Sounds Good"...

 P.S.
Vi avevo parlato all'inizio del mio compagno di ricerche, ovvero il gorilla pugile. Ecco una sua foto. Occhio che e' abbastanza irascibile, quindi non lo stuzzicate se lo vedete in giro

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