Ci siamo, ieri ho sentito il mio pescatore di fiducia, Juma per la prima uscita in barca. Dopo la sveglia con il Muezzin alle 04:00 siamo arrivati al villaggio di Itsandra ed ecco che nella penombra dell'alba sento una voce che mi chiama "Marco!" e ci abbracciamo con vigore. Non possiamo comunicare molto, dato che lui non parla francese ed io comoriano, ma c'intendiamo comunque.
L'uscita va molto bene, con ottimi avvistamenti di animali mentre il mare si ingrossa, ma Juma non fa una piega, sposta la barca come fosse un giocattolo e mi sento sempre sicuro con lui alla guida. Ogni tanto urla il mio nome e io gli rispondo urlando "Juma" e scoppiamo a ridere entrambi. L'uscita finisce e dopo aver sistemato la barca e' il momento della ricevuta. Si perche' ogni volta che esco devo farmi firmare una ricevuta per i vari rimborsi spese.
In quel momento Juma prende la penna come fosse un pittore e disegna qualcosa di simile ad uno stegosauro e poi mi guarda soddisfatto della sua opera. Sorrido anch'io mentre me ne vado e lo guardo in lontananza mentre all'ombra di un grande Baobab si assopisce il mio pescatore...
L'uscita va molto bene, con ottimi avvistamenti di animali mentre il mare si ingrossa, ma Juma non fa una piega, sposta la barca come fosse un giocattolo e mi sento sempre sicuro con lui alla guida. Ogni tanto urla il mio nome e io gli rispondo urlando "Juma" e scoppiamo a ridere entrambi. L'uscita finisce e dopo aver sistemato la barca e' il momento della ricevuta. Si perche' ogni volta che esco devo farmi firmare una ricevuta per i vari rimborsi spese.
In quel momento Juma prende la penna come fosse un pittore e disegna qualcosa di simile ad uno stegosauro e poi mi guarda soddisfatto della sua opera. Sorrido anch'io mentre me ne vado e lo guardo in lontananza mentre all'ombra di un grande Baobab si assopisce il mio pescatore...
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