lunedì 30 luglio 2012

Isole...


Ci siamo, anche questa volta e' arrivato il momento della partenza. Sistemo i miei bagagli e attendo di imbarcarmi. Questa volta nessun controllo sui miei campioni di tessuto di delfino e tutto fila liscio fino alla salita in aereo dove mi volto osservando questo cielo nero pieno di stelle e annusando l'odore dell'Africa. Il mal d'africa arriva come una tenaglia sul mio stomaco mentre il mio aereo decolla e osservo sopra di me piccole isole illuminate da una flebile luce elettrica che poi spariscono, inghiottite dal buio della notte. Poco dopo mi addormento e mi risveglio poco prima di atterrare a Venezia, la mia terra ferita che un po' mi confonde...

Nessun commento:

Posta un commento