Ci siamo, oggi sto per partecipare all’evento dell’anno, un Gran Marriage,
il passaggio nella societa’ che conta, ma andiamo come sempre con ordine.
Partiamo alla volta del villaggio di Chomoni dall’altra parte dell’isola
prendendo la strada sterrata che passa per un piccolo valico vicino al vulcano
Karthala. Il viaggio in autobus e’ sempre un’avventura ma il mio proverbiale
adattamento mi fa dormire senza problemi tra buche e scossoni tanto che mi
devono svegliare all’arrivo.
Il villaggio e’ gia’ in piena festa perche’ quando arriviamo alla casa che
ci ospitera’ siamo vicini al momento piu’ importante. Il Gran Marriage e’ una
sorta di debutto nella societa’ che conta, nel giro ristretto dei “Gran
Notable”, e il suo svolgimento e’ ordinato da regole precise. La prima di tutte
queste e’ che qualcuno della tua famiglia deve essere un Gran Notable e lui
solamente puo’ presentarti agli altri Notable; un po’ come la massoneria, in
cui si entra solo per invito.
Quindi se nella tua famiglia non ci sono dei Notable, teoricamente sei
tagliato fuori dal giro; in realta’ hai ancora due possibilita’. La prima e’
sposare una donna che abbia nella sua famiglia un Gran Notable (molto
semplice), oppure puoi trovare qualcuno che garantisca per te (quasi impossibile).
Superato questo primo scoglio veniamo adesso in cosa consiste effettivamente
questo Gran Marriage.
Lo sposo deve comprare una cospicua dote in oro alla moglie nonche’ pagare
dai 4 ai 9 giorni di festeggiamenti e abbondanti libagioni per tutto il villaggio;
praticamente deve non solo dimostrare, ma anche ostentare in modo stucchevole,
il fatto che possiede un sacco di soldi. Considerate che oltre alla dote in oro
(si parla di almeno 10000 euro in oro) lo sposo regala almeno 15 vacche al
villaggio (costo di un singolo animale un migliaio di euro circa) che verranno
sacrificate durante i festeggiamenti; praticamente si parla di decine di
migliaia di euro spese in pochi giorni. Praticamente uno si indebita per tutta
la vita solo per diventare Gran Notable, quando con gli stessi soldi potrebbe
garantirsi una vita piu’ che tranquilla…
Ma il culmine della festa avviene il giorno del “Magilis”, in cui si
presenta ai Gran Notable riuniti per essere accettato all’interno della
societa’. In questo giorno vengono mandati inviti ai Notable presenti nei vari
villaggi che arrivano in giornata e come benvenuto vengono invitati nelle case
degli abitanti a pranzo (di solito vengono preparati pasti abbondanti con i
prodotti migliori e quindi ancora soldi da spendere). Dopo tutta questa trafila
avviene il Magilis, ovvero il debutto in societa’ ed e’ li che la cerimonia
entra nel suo climax…
Di fronte ad una platea di Gran Notable riunita per l’occasione entra il
novello sposo scortato dai suoi alfieri, che lo presentano. All’inizio non ci
credevo, ma io facevo parte di questo corteo, e non solo. Probabilmente essendo
io un “Muzungu” ero considerato una sorta di rara attrattiva e mi e’ stato
riservato il posto d’onore, vicino agli Hagi Notable. Ho scoperto infatti che
al di sopra dei Gran Notable c’e’ una cerchia ristretta di persone ancora piu’
importanti. Se infatti una persona compie l’Hagi, ovvero il pellegrinaggio alla
Mecca ed e’ un Notable, allora verra chiamato Hagi Notable e questo gli da il
diritto di portare un particolare copricapo e ad essere trattato con il massimo
rispetto da chiunque.
Tutta la cerimonia e’ un misto di antiche tradizioni mescolato con l’islam
e potervi partecipare in prima persona e’ stata un’esperienza emozionante. Io
non sono una persona religiosa ma vedere tutte quelle persone riunite in una
sorta di grande rito collettivo aveva un qualcosa di mistico…
Nessun commento:
Posta un commento