giovedì 22 settembre 2011

Tutto il mondo e' paese...

Oggi ho cenato da Nassib e mentre mi stavo mangiando del buonissimo Pilou (riso, verdure e carne di manzo tritata e spezie in abbondanza) alla televisione c’era una partita di calcio della Champions League (o come direbbe il vecchio presidente Sensi ACIEMPIONSS!). All’inizio guardavo distrattamente la partita, ma poi mi sono accorto che era tra una squadra italiana ed una francese. Appena la squadra italiana e’ andata in vantaggio tutto Nassib ha esultato ed io non potevo che unirmi alla gioia.

Vedendo che esultavo mi hanno chiesto se ero italiano e alla mia risposta affermativa grandi risate e alla fine trascinato da tanta allegria ho deciso di restare fino alla fine della partita. Abbiamo esultato, gridato, sofferto fino alla fine dell'incontro che mi pare si sia concluso con un pareggio. Alla fine dentro al locale eravamo una trentina e vi posso assicurare che quando c’erano azioni concitate sembrava una vera bolgia. Alla fine della partita dopo il telegiornale e’ andata in onda una trasmissione satirica francese “Les Guignols”  in cui ci sono dei bei pupazzi gommosi.

Questa trasmissione e’ bellissima, tagliente e graffiante; in sostanza e’ vera satira. Inanzittutto colpisce tutti senza esclusione di colpi non guardando in faccia a nessuno: destra e sinistra, uomini dello spettacolo, capi di stato, uomini dello sport, il Papa, personalita’ nazionali ed internazionali, ed e’ qui che arriva il momento che temevo. Ad un certo punto il conducente da la linea all’inviato italiano e comincia una serie di servizi su Berlusconi, il Bunga Bunga, le feste di Arcore. Alla vista delle immagini tutti cominciano ad indicarmi urlando “Italian Bunga Bunga!” e via le risate. Confesso che volevo scavarmi una buca e seppellirmi per la vergogna, percio’ in tutta fretta ho salutato, ho pagato e sono uscito, sperando che non mi chiedessero se ero italiano per la strada…

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