lunedì 26 settembre 2011

Bagni Pubblici...

Nei giorni di penuria di carburante ho effettuato avvistamenti dalla costa con alterne fortune. ho trovato un ottimo posto di osservazione di fronte ad un'enorme scogliera di pietra lavica e la cosa strana che ho sempre riscontrato era un enorme via vai di persone all'alba e al tramonto. All'inizio non ci ho fatto molto caso, ma poi mi sono incuriosito, e osservando queste persone ho scoperto che quella scogliera altro non e’ che un bagno pubblico… 
 
 


Tutte le persone che non hanno un deposito di acqua piovana vicino a casa vengono qui e si fanno un bel bagno con acqua di mare, compresi tutti i loro bisogni fisiologici con potente spirito di gruppo, secondo il detto “chi non piscia (e anche chi non caga) in compagnia o e un ladro o una sia!”. Ricordo a tutti che la carta igienica non esiste ma si usa il guscio della noce di cocco dalla parte setolosa rigorosamente in comune; non voglio sapere che succede quando non trovano la noce di cocco, ma potete darvi la risposta da soli. Verso meta’ mattina arriva il grande sciacquone naturale: ovvero l’alta marea che si portera’ via tutto lasciando tutto bello pulito e pronto per il giorno successivo…

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