9 sommerzeist 3094 d.S. / 2547 F.I.

9 sommerzeist  3094 d.S. / 2547 F.I.

Si, oggi e’ il 9 sommerzeist e aver sconfitto il nostro doppio ci fa risvegliare nel letto della nostra locanda, stanchi e con ancora i lividi dello scontro, almeno per me che la morte l’ha vista da vicino. Riposiamo molto ed e’ il momento di arrivare dal gran Mago Blizzen che ci mette subito alla prova facendo diventare purpuree le sue mani. Reagiamo con prontezza e forse non proprio con coraggio, ma la prova sembra superata. Il mago parla del grande pericolo che troveremo a Middenheim e dei pericoli della foresta del Drakwald. Effettivamente le arti oscure che si agitano nell’oscurita’ e che io alle volte tanto ricerco potrebbero costarmi molto, forse troppo e non e’ ancora troppo tardi per salvarsi. Il mago ci trova anche una carovana che seguiremo; trasporta il materiale per il carnevale, e lavorare come mercenari potrebbe essere una buona copertura. Ma prima della partenza ci sono delle interessanti novita’. Ursula dopo aver sepolto Joan ci abbandona, mentre Galad, un’elfa che pare i miei compagni di viaggio gia’ conoscevano ha deciso di riunirsi al gruppo. Sembra sapere il fatto suo, ma e’ silenziosa e misteriosa, La Papessa, come dicono i miei tarocchi; ma credo che ci troveremo bene. La notte scorre e il giorno della partenza arriva.

8 sommerzeist 3094 d.S. / 2547 F.I.

8 sommerzeist 3094 d.S. / 2547 F.I.

Siamo sbucati in una stanza che sembra essere un soggiorno in cui il freddo e’ quasi costante. Il silenzio e’ assoluto e la cosa piu’ terribile e’ che il minimo rumore ci da fastidio e quasi ci irrita. La stanza da all’esterno con una finestra verso Delbertz e questo e’ un bene; l’unico problema e’ che non e’ la delbertz che noi conosciamo, ma quella di almeno 150 anni fa; siamo sbucati nel passato. Siamo usciti per la strada ma la nebbia che tutto avvolge, anche le rade figure che si muovono per la strada sfuggono al contatto e a noi resta la terribile sensazione di perdere ogni forma di orientamento. A Fatica ritroviamo la finestra e decidiamo quindi di procedere alla sua esplorazione; dopo una rapida occhiata ecco riapparire il nostro cultista traditore, impazzito ed invecchiato. Riusciamo ad immobilizzarlo e devo parlare come prima non avevo mai parlato “IO SONO TZENETCH, MIO FEDELE SERVITORE” le parole che ho utilizzato risuonano ancora nella mia mente, per non parlare degli sguardi impauriti dei miei compagni. La cosa terribile e direi piacevole e’ che alla fine ho chiesto con non curanza di ucciderlo… a sangue freddo! Nessuno si e’ opposto e lui si e’ lasciato uccidere come un agnello sacrificale; l’ho sgozzato come un maiale e non ho sentito niente, ne paura, ne orrore, niente. Dopo questo intermezzo forse abbiamo deciso che se non volevamo impazzire dovevamo andarcene e tornare indietro attraverso il passaggio, ma con orrore al posto della cantina ci aspetta una stanza di pietra. Quindi in un modo o nell’altro bisognava uccidere l’orrore che abita questa casa mentre un senso di freddo ci accompagna costantemente…

7 sommerzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

7 sommerzeit  3094 d.S. / 2547 F.I.

Ci siamo, se ho pensato che la guerra fosse terribile, ora e’ anche peggio. Il cunicolo ha portato ad una immensa caverna naturale dove si consumava un orribile rito di sacrifico. La blasfemia era terribile fondendo uomini che si inginocchiavano di fronte a blasfeme e caotiche divinita’. La soluzione era una sola, la lotta. Abbiamo circondato la caverna e la nostra posizione sopraelevata ci ha dato un vantaggio. Dopo aver cercato inutilmente di chiamare un fantasma che da tempo ci insegue e ci tormenta sono state lanciate due fiale incendiarie. Queste hanno generato confusione mentre da sopra io e Leila tiravamo con arco e balestra. La lotta a terra volgeva a nostro favore quando una grata si e’ sollevata ed un enorme ratto umanoide si e’ lanciato sbavante di furia omicida nella lotta. Nel frattempo la situazione peggiorava sopra gli spalti; un ratto era riuscito a salire ed io incautamente sono scivolata tentando di colpirla. Ma forse inviato da una qualche divinita’ che si e’ dimostrata benevola nei nostri confronti facendo apparire Asar, che ha cominciato a menare fendenti come una furia. Le sorti si sono capovolte ed io sono riuscita nell’uccidere l’unico Skaven che avrebbe potuto avvisare i suoi compagni. Dopo lo scontro abbiamo liberato il prigioniero, un nostro sfuggente amico. Abbiamo seguito un losco figuro che si e’ rifugiato in una serie di cunicoli. Sembrava di essere nel ventre della stessa morte, tanto era terribile quel cunicolo. Ed ecco che dopo ore di paura e timore siamo sbucati in una casa, o meglio nella cantina di una casa. Forse quella del nobile che ha assistito alla blasfema cerimonia…

Africa ... un altro giro in giostra...

Ebbene si, l'Africa mi ha chiamato ancora; rivedrò un sacco di gente e di posti che mi hanno dato tantissimo. Confesserò una cosa, rigurdare le foto di quelle persone mi ha messo in difficoltà e non sono riuscito a rivederle tutte. Ho chiesto in giro per sapere se il mal d'Africa è anche questo e la risposta è stata lapidaria: "ovvio che si..."

Il corpo delle donne...

Questa sera ero ad un addio al celibato formato da due serate, una prima parte con una bella cena e poi un passaggio al night per deliziare lo sposo con spettacoli di procaci e svestite ballerine. Dopo una bellissima prima serata, non aprezzando la mercificazione del corpo femminil, mi sono avviato verso casa

Mentre tornavo a casa dopo ho ripensato al meraviglioso documentario "Il corpo delle donne" di Lorella Zanardo (se non lo vete visto ve lo consiglio caldamente). L'autrice tratta quale sia il modello femminile che viene presentato oggi in televisione, nelle pubblicitià, nei giornali. Qualunque sia il mezzo il risultato è sempre lo stesso; propone la donna in schemi classici e decisamente maschilisti. La pubblicità del ferro da stiro, del panno per la polvere, la lavatrice ; ci sono sempre e solo donne che stanno a casa a fare le serve, non ho quasi mai visto un uomo.


Per non parlare poi delle pubblicità in televisione o dell'immagine che spesso si vede nei programmi. Donne che sembrano dei pupazzi, manichini come cicciobello a cui vengono fatte domande inutili e chiamate in studio solo per fare ascolti, con l'unica utilità di mostrarsi scosciate. Molte volte si legge che abbiamo fatto passi avanti nella parità dei diritti tra uomo e donna e che una volta era peggio. Se devo essere sincero mi sembra che non sia cambiato proprio un bel niente, hanno solo trovato altri modi per mandare gli stessi messaggi di un tempo.

In questo paese abbiamo dovuto mettere le quote rossa altrimenti col cavolo che le donne le vedevamo nei posti che contano. Ma dimenticavo che siamo in Italia...

6 sommerzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

6 sommerzeit  3094 d.S. / 2547 F.I.

Ci siamo imbattuti in una serie di caverne e cunicoli molto stretti che si diramano da un villaggio nei pressi di Delbertz. La curiosita’ ci ha spinto ad addentrarci quando abbiamo incrociato alcuni strani simboli Skaven e soprattutto una banda di malviventi che ci ha sbarrato la strada. I miei compagni di viaggio parlano di un fantasma che li insegue di continuo e di cui stanno cercando il corpo; spero che sia qui sotto, dato che e’ da molto che oramai stiamo girando…

Effetto Londra...

Dopo Radio Londra ed Effetto Notte, stamane si sono mescolate le carte ed ho provato l'Effetto Londra. Il "Mattino", il giornale locale, ieri riportava la notizia che la citta' si e' svegliata avvolta nella nebbia. Quando sono uscito di casa non avevo trovato tutta questa nebbia, che altro non e' che una bella cappa di umidita'. Ma stamattina mentre toglievo la catena dalla bicicletta ho sentito subito che l'aria era alquanto pesante e durante il tragitto mi sono trovato immerso in una bella coltre di umidita' che mi ha fatto arrivare bagnato in laboratorio, quasi che fosse piovuto. 

Una cosa simile, in pianura, l'ho provata solo a Londra. Quando ci sono stato l'umidita' era talmente forte che mentre camminavi ed agitavi le braccia trovavi delle goccie di acqua. Fortunatamente non e' sempre cosi', ma devo dire che oggi andare in bicicletta in mezzo alle nuvole mi ha fatto sentire come uno dei protagonisti dei romanzi di Sir Arthur Conan Doyle nel romanzo "Il Mastino dei Baskerville". Il paesaggio era un grigio indistinto dato dalle nuvole basse, come se tutto fosse immerso in una stasi, rotta solo dal lento incedere della mia bicicletta che procedeva scricciolante. Chissa dove si nascondeva la fiera...

5 sommerzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

5 sommerzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

Giorni confusi, di paura, di morte. Ho vissuto incubi, ho sentito il freddo della morte e forse in quel castello c’era. Non mi sono addentrata nemmeno so che orrori indicibili si sono celati al’interno. Quello che so e’ che ora la nostra nave viene riparata e per fortuna stiamo proseguendo verso Delbertz da quel vecchio mago che ha ancora i miei libri.

Domenica d'agosto...

Domenica d'agosto che caldo fa, la notte e' un girarrosto e non servira' bere una bibita...

Credo recitasse cosi' una vecchia pubblicita' di un frigorifero. Nello spot si poteva vedere il protagonista che prendeva il suo cuscino dal frigorifero. In questi giorni di calura africana forse non guasterebbe dormirci dentro al frigorifero. C'e' un fatto positivo in tutto questo. Queste temerature mi ricordano e non poco la mia Africa, che non sembra poi cosi' lontana.

1 sommerzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

1 sommerzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

La battaglia e’ finita e Hilda sta organizzando le fila. Una rapida ispezione attorno alla corte esterna ci rivela che tutto era lasciato nel piu’ completo sfacelo e abbandono. Troviamo le stanze da letto dei vari colonnelli e soldati e incredibile a dirsi liberiamo il marito di Sigrid. La donna di ferro che ha guidato con risolutezza lo scontro si lascia andare ad un pianto liberatorio come tutte noi donne sappiamo fare quando troviamo l’oscuro oggetto del desiderio. E ora che fare? Per entrare solo il passaggio attraverso il ponte potra’ condurci alla corte interna ma gia’ lo scheletro del comandante Hegel ci si para di fronte. Forse sara’ piu’ dure dal previsto…

33 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

33 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

Ecco giunti alla prova. Entriamo assieme a Hilda per i cunicoli sotterranei, e assieme e camuffati come guardie ci dirigiamo verso la torre della ballista che mettiamo immediatamente fuori uso. Adesso viene la parte piu’ difficile, overo calare le corde, suonare il corno e approfittare del trambusto per aprire le porte del castello. Stiamo per muoverci quando ecco arrivare delle guardie, ma Aris si improvvisa attore e con una grande recitazione convince le guardie a non salire. Ebbene Asar soffia nel corno con tutta il suo vigore (sebbene sia elfo e’ dotato di notevole vigoria) e comincia il trambusto. Approfittiamo del trambusto ed ecco che finalmente arriviamo nella sala degli argani. Li ci barrichiamo e solleviamo le grate che aprono il portone. Sentiamo delle voci che chiedono di entrare, ma noi confidiamo nella buona sorte e nell’arrivo di Sigrid e dei suoi seguaci di Taal. E l’aiuto arriva ben presto ci affacciamo e vediamo il furore della battaglia che imperversa nella corte esterna. Non so che fare, sento il panico assalirmi ma fortunatamente c’e’ chi e’ piu’ avezzo di me e assieme ai miei compagni ci spingiamo anche noi verso lo scontro. L’emozione e’ forte, sento il sibilo della spade vicino al mio viso ed al mio corpo, affondo le lame e sento il sapore del sangue attorno a me. E’ un piacere perverso, lo so, ma quasi mi piace ed infine finisce. La stanchezza e la paura mi assalgono. Sono viva, ho ucciso… chi sono adesso io?

32 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

32 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

La notte non e’ passata nel migliore dei modi, Asar quasi a rischio della vita ha sconfitto uno degli esseri che si aggirava nei cunicoli. Siamo giunti all’accampamento e li Sigrid, quella che credo guidi questo gruppo che all’apparenza sembra un insieme di sbandati che un manipolo di guerrieri, ci ha esposto il suo piano di guerra. La situazione e’ delicata; noi dobbiamo entrare nel castello e da li arrivare fino alla torre esterna eliminando le eventuali guardie. La zona li vicino potrebbe essere utile per calare delle corde e far salire degli esploratori. Non solo la cosa peggiore verra’ dopo. Dopo averli avvisati sfrutteremo il trambusto per arrivare fino alla sala dove ci sono gli argani che smuovono le porte del castello. Dopo aver aperto le porte siamo chiusi come un tappo in una bottiglia e dovremo barricarci li e attendere che qualcuno venga a tirarci fuori. Ricorda molto una vecchia battaglia, combattuta nel periodo degli Anni Oscuri da Menek, un folle Faraone Stregone della terra di Nehekara che cerco’ di conquistare alcune terre nel nord spostandosi fino alle montagne vicino alla Tilea. Li un gruppo di pochi ed impavidi guerrieri li costrinse ad incamminarsi verso un passo chiamato Termopili. Li stavano per avere ragione dell’immensa armata del faraone quando un tradimento permise il loro accerchiamento e la loro sopraffazione. Qui le cose andranno diversamente, almeno spero; e’ la mia prima battaglia, la mia prova del fuoco. Forse uccidero’ per la seconda volta nella mia vita, Bez-Moshar e’ forse questo il mio destino? La risposta forse e’ nei miei tarocchi, ma ho troppa paura ed e’ meglio ricordare cosa disse la strega “Mai per se!” Sono ancora giovane e non voglio morire, e credo sia giusto e non peccaminoso provare ancora il calore di un giaciglio con il vigore di un uomo…

31 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

31 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

Abbiamo deciso di riposare e fortunatamente la notte ci ha portato buone nuove. Un gruppo di persone ci ha contattato e dopo le rispettive presentazioni ci hanno detto che vi e’ un passaggio che passa attraverso il sottosuolo e conduce all’interno della magione dei Wittgenstein. Dopo alcuni giri finalmente i tarocchi grazie alle Stelle ci hanno portato verso la giusta direzione. Li abbiamo trovato la botola e dopo un’abile manovra della sottoscritta la serratura e’ stata scassinata. Aris, Asar ed Erendil camuffati da guardie si sono addentrati all’interno del castello trovando importanti informazioni. Le informazioni erano buone e ora dobbiamo fare ritorno al campo; devo ricordarmi di distruggere il Liber Caotica ma devo ricordarmi il suo autore, Necrodomo. Ho come l’impressione che ne sentiro’ ancora parlare…

30 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

30 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

I miei compagni di viaggio stanno agendo ma io no; gli avvenimenti degli ultimi giorni mi hanno profondamente scossa. Il combattimento, l’uccisione di quell’uomo, la furia del sangue, le mie ultime letture e la statua parlante. Qualcosa di piu’ grande di noi si sta agitando nell’oscurita’. Sento che la mia missione qui e’ cambiata, che sono invischiata in qualcosa che non rischia di stritolare me e i miei compagni ma tutto il nostro mondo. Sento il mio spirito minato dalle fondamenta. Il  regno del Kaos, i 4 fratelli dell’oscutira’… Sono forse loro che si agitano nell’ombra? E il grande Mutatore chi e? Forse Tzeentch? O forse qualche blasfemo dio venerato dagli Skaven, i corrotti uomini topo trasformati cosi’ dalla mutapietra? Gia’, la mutapietra; ecco che cos’e’ il frammento di Moorslieb che stiamo cercando, la pietra che in se conserva la forza e la potenza del Kaos; ecco che cosa ha trovato il vecchio mago Wiggenstein e che forse e’ racchiuso nel castello: questo spiegherebbe gli abomini che animano questo lugubre luogo. Chissa’ che cosa stanno facendo ora i miei compagni di viaggio…

29 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

29 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

La fortuna ci ha deriso ed irriso invece di aiutarci. Il medico, tale Jean Russoeu ci ha drogato per bene e voleva prepararci per Lady Mangritte, infingarda donna del castello. La scaltrezza di Asar ci ha salvati mentre quel bell’imbusto di Aris si pavoneggiava con quella sgualdrina. Se penso… lasciamo stare. Fatto sta che ora dovremmo trovare un modo per entrare al castello; qualcuno si aspetta che arrivi il dottore che oramai e’ passato a miglior vita, e credo che tra poco qualcuno verra’ qui se non lo vede arrivare. Certo e’ che le fogne potrebbero essere un buon metodo per entrare ma che fare? Siamo sulla soglia della decisione e nessuno sta entrando…

28 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

28 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

Il viaggio prosegue e siamo giunti a quella che dovrebbe essere la magione dei Wikgenstein. La cosa terribile e’ che pare che qui l’influsso del Kaos sia particolarmente potente. Si vedono addirittura caprette a 2 teste aggirarsi per il vicino villaggio di Wittgendorf e il castello e’ veramente lugubre e sembra inespugnabile, raro esempio di edilizia resistente qui al nord. La nostra barca e’ stata catturata da alcuni dei soldati del castello ma la fortuna ha voluto che il medico del villaggio conoscesse la principessa e che grazie a lei potremmo intercedere per riavere la nostra barca. Verso sera abbiamo effettuato una piccola esplorazione nel vecchio tempio abbandonato e abbiamo scoperto una serie di cunicoli che portano direttamente sottola casa di Herbert, il locandiere. Alcuni cunicoli portano anche alle cripte e pare che alcuni cadaveri manchino all’appello; un lugubre sospetto affiora: qualcuno o forse tutti i membri della comunita’ sono dediti al mangiare carne dei morti. Earendil ha trovato una spada in una tomba appartenente ad un guerriero credo di grande maestria essendo sepolto ancora con tutta la sua armatura.

22 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

22 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

Tappa alla citta’ di Delberz a trovare un vecchio mago. Il viaggio prosegue tranquillo e questo mi ha dato la possibilita’ di poter leggere con calma alcuni dei volumi che ho di recente trovato. Testi sulla non morte, sui demoni e alcuni testi antichi sulla perduta civilta’ di Nehekara, su cui ora si erge la terra dei morti…

21 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

21 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

Abbiamo raggiunto attraverso il fiume una vecchia torre di osservazione che e’ stata costruita sulla casa di un mago. Osservando le stanze e soprattutto la biblioteca abbiamo trovato delle carte che mostrano le orbite di Moorslieb che producono il simbolo di un triangolo rovesciato; questo simbolo abbiamo scoperto essere legato alla stirpe degli uomini topo. Il vertice a sud del triangolo si trova il grande cratere dove cadde il meteorite. Certo e’ che la profezia che abbiamo riguardante il Grande Mutatore fa pensare…

19 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

19 sigmarzeit  3094 d.S. / 2547 F.I.

La nave in cui viaggiavo e’ stata attaccata da un gruppo di manigoldi e siamo stati fatti prigionieri. La sorte e’ stata magnanima nei miei confronti e il vecchio gruppo di avventurieri che avevo incontrato ad Altdorf mi ha liberato. Loro sono in viaggio alla ricerca del frammento di Moorslieb; le coincidenze del fato sono incredibili. Mi sono unita a loro ed ora vediamo il tumultuoso corso degli eventi.

Segreto di Stato...

2 Agosto 1980 ore 10:25. 31 anni fà quest'ora esplodeva la bomba alla stazione di Bologna, provocando 85 morti e 200 feriti, una vera e propria strage. Dopo oltre trent'anni c'è una realtà giudiziaria affermata che ha stabilito chi fossero gli esecutori materiali e chi cercò di coprire, depistare, sviare le indagini. Ma mancano ancora delle persone all'appello, coloro che decisero di mettere una bomba che avrebbe creato solo morte. Ci sono ancora molte informazioni che mancano, racchiuse in cassette di sicurezza sotto la copertura del segreto di stato. Ma che significa segreto di stato? Forse una ammissione di implicita, ma non diretta colpevolezza? Forse c'è qualcosa che lega tutto e rischieremo di scoprire quanto estesa è la zona grigia tra legalità e illegalità che esiste in Italia da tanti e troppi anni? dicevo prima che mancano delle persone all'appello; alla lista dei colpevoli mancano ancora i nomi dei mandanti, magari nascosti dal Segreto di Stato...

17 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

17 sigmarzeit 3094 d.S. / 2547 F.I.

Ho finito di consultare i testi che mi servivano qui ad Altdorf, e adesso sono in viaggio verso Nuln attraverso il fiume. Molti dei marinai sono inquieti, cosi’ come il capitano. Hanno parlato di un editto imperiale che non permette piu’ di discriminare e uccidere i mutanti da parte dell’imperatore. La cosa e’ strana e… Ehi, che cosa succede a prua?